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Verbale della VII Commissione Consiliare "Sanità e Servizi Sociali" - Sito della Città di Cava de' Tirreni
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Organi di indirizzo politico-amministrativo / Verbali delle Commissioni Consiliari

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Verbale della VII Commissione Consiliare "Sanità e Servizi Sociali"

Ultimo aggiornamento : 03/11/2010Seduta del 29/10/2010.

VII COMMISSIONE  CONSILIARE “SANITA’- SERVIZI SOCIALI”

 

VERBALE N° 4

L’anno 2010, addì 29 del mese di ottobre, alle ore 9,00, nella sede del Palazzo di Città, Sala Gemellaggi, a seguito di  regolare convocazione  del Presidente, dott. Luca Alfieri, (nota prot. n.62332 del 25.10.2010) si è riunita la VII Commissione Consiliare ”Sanità - Servizi Sociali” per discutere il seguente o.d.g.:

- Presidio ospedaliero ”S.Maria Incoronata dell’Olmo”- Situazione attuale e prospettive.  Incontro con l’onor. le,  dott. Giovanni Baldi;

- Varie ed eventuali

I convocati alla seduta sono

dott. Alfieri Luca  (Presidente)                                                   Assente

dott. Polacco Enrico                                                                     Presente

d.ssa Della Monica Annalisa                                                      Presente 

dott. Salsano Giovanni                                                               Presente

dott. Senatore Pasquale                                                             Assente

dott. Baldi Germano (Vice Presidente)                                    Presente

dott. Gravagnuolo Luigi                                                             Assente   

sig. Baldi Gerardo                                                                       Assente      

prof. Scarlino Pasquale                                              Assente (sostituisce il dott.Servalli)

dott. Mazzeo Michele                                                               Presente

rag. Sabato Sorrentino                                                             Presente

 Presenzia altresì l’onor. le,  dott. Giovanni Baldi.

Sono presenti,  inoltre, il dott. Landolfi, Capo Gruppo Cava per le Libertà;  il dott. Vincenzo Servalli, Capo Gruppo P.D.; il dott. Vincenzo Bove, Capo Gruppo Cava Millennio; il sig. Gaetano Rispoli in sostituzione del dott. Prisco Vincenzo, rappresentante dell’Osservatorio Cittadino sull’Handicap.

Verbalizza la sig. ra  Landi Filomena dell’ufficio Segreteria Particolare. 

Assume la presidenza il dott. Germano Baldi il quale, constatata  la validità legale del numero dei presenti, dichiara aperta la seduta.

Il Presidente saluta i presenti, rivolgendo un particolare ringraziamento all’onor. le dott. Giovanni Baldi per essere intervenuto.

Introduce il 1 argomento all’o.d.g. e dà subito la parola al dott. Giovanni Baldi.

Il dott. Giovanni Baldi saluta i presenti e ringrazia per l’invito ricevuto.

Egli relaziona sull’ ospedale di Cava. Riferisce che il Piano di rientro è stato valutato positivamente ed approvato dal Governo. Sono state assegnate le risorse, pari a 1.021.000.000 di euro, il 60% di quelle vantate dalla Regione. Il 20% si avrà a fine anno, il 10% a febbraio ed il restante 10% ad aprile. Seguiranno i Piani attuativi i quali dovranno essere fatti dai Commissari e dai Direttori Generali.

Quello che al momento è certo, è solo la situazione dei punti nascita. La Regione ha individuato come limite di funzionalità per i punti nascita 500 parti annuali.

Sul Piano è scritto che i punti nascita Cava-Scafati confluiscono su Sarno.

Le decisioni però sono demandate al Protocollo d’Intesa tra Azienda Ospedaliera ed ASL.

Saranno il Direttore Generale e il Commissario ad individuare quali funzioni devono passare a Sarno. E’ stato inoltre definito positivamente l’assetto della rete: il Laboratorio è annesso all’Azienda Ospedaliera, con presenza a Cava. Sarà poi il Direttore Generale dell’Azienda a fare i successivi atti che andranno al vaglio del Commissario. Certo, dice il dott. Giovanni Baldi, non si può pensare di salvare tutto l’ospedale , ma ci si impegnerà a salvare il possibile. Allo stato  non è stato ancora firmato l’atto di intesa. L’annessione all’Azienda Sanitaria salva comunque l’ospedale . Si è riusciti ad avere una mediazione con Zuccatelli.

Entra l’avv. Barbuti Antonio. Chiede scusa del ritardo, dovuto ad una verifica effettuata al cimitero che si è protratta più del dovuto. Ringrazia il cons. regionale, dott. Giovanni Baldi, per la sua partecipazione ed il vice Presidente, dott. Germano Baldi, per aver sopperito a questo breve ritardo. Comunica che il cons. prof. Luigi Gravagnuolo non è presente per impegni già assunti che lo vedono fuori Cava per tre venerdì consecutivi.

Il cons. Landolfi chiede al dott. Giovanni Baldi quali saranno le prospettive di ampliamento, una volta approvato il Piano.

Il dott. Giovanni Baldi risponde che a Cava potranno venire dei poli di eccellenza.

I cons. Servalli e Polacco chiedono perché il Direttore dell’Azienda Sanitaria, dott. Bianchi, ritarda la firma.

Il dott. Giovanni Baldi spiega che si pensa di definire bene l’atto, per salvare il possibile. Per quanto riguarda le nascite, si è pensato di allargare il bacino di utenza con Scafati.

Interviene il cons. Sorrentino. Chiede se dopo l’approvazione del Piano, si può tentare di conservare il punto nascita.

Il cons. Mazzeo sostiene che dal momento in cui si parte da una razionalizzazione della spesa, per quanto concerne i punti nascita, è necessario che questa riguardi allo stesso modo il pubblico e il privato convenzionato. Si lotta in questa direzione?

Il dott. Giovanni Baldi assicura che si lotta in questa direzione. Tra l’altro, il punto nascita di Cava e di Scafati non è stato ancora chiuso. Se il Direttore Generale e il Commissario non decideranno, interverrà la Regione.

Comunque c’è allerta quotidiana per fare in modo da garantire tutto.

Il cons. Sorrentino chiede in che modo viene affrontato il problema sanità pubblica e privata. Come interviene il Piano?

Il dott. Giovanni Baldi risponde che il Piano interviene lavorando anche sulla rete privata. Le strutture private non funzionali vanno chiuse.

Conclude assicurando che non appena ci saranno dati certi, questi saranno comunicati alla Commissione con la quale si dichiara disponibile  ad un nuovo incontro.

Alle ore 9,45 si chiudono i lavori della Commissione .

Il presente viene letto, confermato e sottoscritto, del che è verbale.

 

 

 Il Segretario  della VII  Commissione                                                               


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