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Bando di concorso per assegnazione in locazione di mini-appartamenti per anziani - Sito della Città di Cava de' Tirreni
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Aste, Concessioni, Affidi proprietà comunali

Bando di concorso per assegnazione in locazione di mini-appartamenti per anziani

Ultimo aggiornamento : 10/04/2007Bando di concorso per assegnazione in locazione di mini-appartamenti per anziani

IL DIRIGENTE DEL I SETTORE

AFFARI GENERALI - LEGALI - ECONOMICO, FINANZIARIO

AVVISA

che sono stati riaperti i termini di presentazione delle domande del:

BANDO DI CONCORSO SPECIALE

RISERVATO A PERSONE ANZIANE PER L’ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE AD USO ABITATIVO, AI SENSI DELL’ART. 2, COMMA 3, DELLA LEGGE 9 DICEMBRE 1998, N° 431 E DELL’ACCORDO TERRITORIALE PER IL COMUNE DI CAVA DE’ TIRRENI, DI MINI APPARTAMENTI DI PROPRIETA’ DEL COMUNE DI CAVA DE’ TIRRENI, REALIZZATI CON FINANZIAMENTO A TOTALE CARICO DEL COMUNE.


REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE

a) cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all’unione Europea; il cittadino di altri Stati è ammesso se è iscritto nelle liste della locale circoscrizione dell’impiego o se svolge in Italia un’attività debitamente autorizzata;

b) residenza anagrafica o attività lavorativa esclusiva o principale nel Comune di Cava de’ Tirreni;

c) non titolarità di diritti di proprietà, nuda proprietà, usufrutto, uso, abitazione o godimento su uno o più alloggi, adeguati alle esigenze del nucleo familiare del richiedente nell’ambito di questa provincia di Salerno.

E’ adeguato l’alloggio la cui superficie utile abitabile, calcolata secondo le norme convenzionali, intesa quale superficie di pavimento misurata al netto dei muri perimetrali e di quelli interni delle soglie di passaggio da un vano all’altro degli sguinci di porte e finestre e dei vani privi di luci, sia non inferiore a 45 mq. per un nucleo familiare non superiore a 2 persone;

d) non titolarità di diritti di cui alla precedente lettera c) su uno o più alloggi ubicati in qualsiasi località, la cui rendita catastale complessiva è uguale o superiore a quella media di un alloggio di edilizia residenziale pubblica, ubicato nell’ambito di questa provincia e adeguato alle esigenze del nucleo familiare del richiedente.

e) non aver ricevuto l’assegnazione in locazione semplice o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributi pubblici, né avere ricevuto finanziamenti agevolati concessi dallo Stato o da enti pubblici; è ammesso a concorrere l’assegnatario il cui alloggio venga restituito all’ente gestore o sia divenuto inutilizzabile o perito, senza che il concorrente abbia diritto al risarcimento del danno;

f) il nucleo familiare deve essere costituito o dal solo dichiarante che abbia compiuto il 60° anno di età alla data di pubblicazione del bando, o non superiore a n° 2 unità ove almeno uno dei coniugi deve avere compiuto il 60° anno di età alla data della pubblicazione del Bando. Per tali coppie è ammessa la composizione di tre persone qualora nel nucleo familiare vi sia un figlio celibe o nubile a totale carico del capo famiglia, affetto da menomazione di qualsiasi genere che comporti una diminuzione permanente superiore a 2/3 della capacità lavorativa.

I requisiti devono essere posseduti dal richiedente, e limitatamente alle lettere c), d) ed e) devono essere posseduti anche dall’altro componente, e dall’eventuale figlio celibe o nubile diversamente abile, all’atto della pubblicazione del Bando.

Per nucleo familiare s’intende la famiglia costituita dal solo dichiarante, dai coniugi, o da un coniuge more uxorio ed un convivente discendente legittimo, naturale, adottivo o affiliato, con un ascendente, con un collaterale fino al terzo grado, e di un affine fino al secondo grado, purchè la convivenza con il concorrente abbia avuto inizio da almeno due anni prima della pubblicazione del Bando e sia dimostrata nelle forme di legge.

I requisiti indicati nelle precedenti lettere c), d), ed e) devono essere mantenuti alla data della sottoscrizione del contratto di locazione e debbono permanere in costanza del rapporto.

Riserva espressa. Non è ammessa la successione nel contratto-concessione di locazione, ad esclusione del coniuge unito in matrimonio successivamente alla stipulazione del contratto-concessione di locazione, o di figli derivanti da tale unione. Tutte le altre inserzioni nel nucleo familiare originario assegnatario non costituisce titolo per la successione nel contratto-concessione, per espressa volontà dell’Ente proprietario che intende riservare tali alloggi unicamente alla tipologia dei nuclei familiari sopra indicati.

g) reddito annuo complessivo convenzionale del nucleo familiare riferito all’anno precedente a quello di pubblicazione del bando non superiore a € 11.977,39.

Il reddito annuo complessivo convenzionale del nucleo familiare si calcola sommando i valori seguenti:

1. redditi imponibili ai fini IRPEF percepiti per l’anno 2005, dichiarati nell’anno 2006, dai soggetti che alla data di pubblicazione del bando compongono il nucleo familiare del concorrente, nonché dal coniuge o dal familiare deceduto, per il quale il concorrente o altro familiare abbia diritto alla pensione di reversibilità; i redditi NON imponibili ai fini IRPEF, quali le pensioni sociali, le pensioni di guerra, le pensioni di inabilità, gli assegni di invalidità civile, gli assegni di mantenimento dei figli, le indennità di accompagnamento e altre simili, non vanno sommati;

2. il 20% del valore del patrimonio mobiliare calcolato addizionando le seguenti componenti, possedute al 31/12/2005 da ciascuno dei soggetti di cui al precedente punto 1" (vedi art. 2 comma 3, art. 4 comma 1 lettera b) e art. 3 comma 2 del D.P.C.M. 7/5/1999 n. 221 così come modificato ed integrato dal D.P.C.M. 4 aprile 2001 n. 242):

a) saldo contabile attivo dei depositi e conti correnti bancari e postali;

b) valore nominale dei titoli di stato, obbligazioni, certificati di deposito e credito, buoni fruttiferi ed assimilati

c) valore di azioni o quote di organismi di investimento collettivo di risparmio;

d) valore di partecipazioni azionarie in società.

Dall’importo così ottenuto va detratta la somma di € 516,46 per l’eventuale figlio celibe o nubile a totale carico del capo famiglia, affetto da menomazione di qualsiasi genere che comportino una diminuzione permanente superiore a 2/3 della capacità lavorativa; se il reddito complessivo è costituito sia dal redditi da lavoro dipendente (o da pensione) sia dai redditi da lavoro autonomo (o comunque diversi da quelli da lavoro dipendente o pensione), il totale delle detrazioni spettanti va ripartito su ciascuno dei due tipi di reddito in misura proporzionale all’entità degli stessi.

Infine il reddito da lavoro dipendente (o da pensione), effettuate come sopra le eventuali detrazioni spettanti, va calcolato nella misura del 60% (Art. 21 della legge 5 agosto 1978, n. 457 come sostituito dall’art. 2 comma 14 del D.L. 23 gennaio 1982, n. 9, convertito con modifica dalla legge 25 marzo 1982, n. 94; art. 2 lettera g) L.R. Campania 2 luglio 1997, n. 18).

I REQUISITI POSSEDUTI SARANNO VALUTATI IN BASE ALLE SEGUENTI:

CONDIZIONI SOGGETTIVE


   1. a) Reddito convenzionale :

      

non superiore a € 774,69 annui per persona: punti 4

non superiore a € 1032,91 annui per persona: punti 2

non superiore a € 1549,37 annui per persona: punti 1

CONDIZIONI OGGETTIVE

   1. b) per alloggio precario o improprio:

      

sistemazione abitativa da almeno due anni prima della data del bando in un alloggio procurato a titolo precario dalla competenza autorità oppure in un alloggio improprio, quale baracca, stalla, sotterraneo, scantinato, centro di raccolta, dormitorio pubblico,container, basso (il basso è considerato alloggio improprio a condizione che abbia una superficie non superiore a 55 mq, che prenda luce solo dalla porta di ingresso o da fondi di luce ad altezza superiore a m 1,80 dal pavimento e che sia fornito soltanto di lavabo e w.c.)

La condizione del biennio non è richiesto quando si tratta di sistemazione derivante da abbandono di alloggi a seguito di calamità o di imminente pericolo di crollo riconosciuto dall’autorità competente o da provvedimento esecutivo di sfratto.

Dal tale punteggio sono esclusi i nuclei familiari concorrenti ancora abitanti nei prefabbricati leggeri presenti sul territorio comunale;

punti 4

   1. c) per coabitazione in uno stesso alloggio con altro nucleo familiare:

      

punti 2

   1. d) abitazione in alloggio antigienico:

      

che presenta umidità permanente dovuta a capillarità, condensa o igroscopicità, non eliminabile con normali interventi manutentivi o che è fornito solo di lavabo e w.c.:

punti 3

e) abitazione in alloggio che deve essere rilasciato:

a seguito di provvedimento esecutivo di sfratto che non sia stato intimato per inadempienza contrattuale, oppure a seguito di collocamento a riposo del dipendente che fruisca di un alloggio di servizio; oppure sfratto già eseguito, sempre che il concorrente non abbia trovato autonoma e adeguata sistemazione:

punti 4

a seguito di ordinanza di sgombero emessa dall’Autorità competente da almeno 2 anni dalla data del bando:

punti 4

MODALITA’ PER LA PARTECIPAZIONE

Le domande devono essere compilate utilizzando ESCLUSIVAMENTE il modulo di istanza-dichiarazione predisposto dal Comune che deve essere tassativamente sottoscritto dal richiedente e presentate unitamente a una COPIA FOTOSTATICA NON AUTENTICATA DI UN DOCUMENTO DI IDENTITA’ del sottoscritto (o documento equipollente), in corso di validità.

Nello schema di domanda predisposto appositamente occorre indicare e dichiarare:

   1. - dati del concorrente;

      

   2. - il possesso dei requisiti per la partecipazione (cancellando le voci che non interessano), da parte del concorrente ;

      

   3. - composizione del nucleo familiare, secondo i criteri specificati nel precedente punto;

      

   4. - situazione reddituale del concorrente e degli altri componenti il nucleo familiare, riferita all’anno 2005 dichiarati nel 2006;

      

   5. - possesso da parte dell’altro concorrente, e dell’eventuale figlio celibe o nubile diversamente abile, dei requisiti di cui alle precedenti lettere c), d), ed e).

      

      Sono equipollenti alla carta di identità: il passaporto, la patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il porto d’armi, le tessere di riconoscimento, purchè munite di fotografia e timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un’amministrazione dello Stato.

      Le domande devono essere spedite in plico chiuso al Comune a mezzo di raccomandata A.R. al I Settore Affari Generali – Legali - Economico Finanziario, Ufficio Patrimonio, presso il Palazzo di Citta’, Piazza Abbro, 1, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando.

      Nello schema di domanda predisposto dal Comune saranno analiticamente specificati ulteriori eventuali documenti, adempimenti o dichiarazioni occorrenti per l’attribuzione dei punteggi.

      Per chiarimenti circa la compilazione della domanda saranno forniti agli interessati dall’Ufficio Patrimonio - I Settore Affari Generali – Legali - Economico Finanziario, presso il Palazzo di Città.

      Le modalità di partecipazione di cui al presente punto del bando sono obbligatorie, sicchè il mancato rispetto anche di una sola di esse non è successivamente sanabile e comporta l’esclusione definitiva dal concorso.

      Le condizioni soggettive ed oggettive che comportano attribuzione di punteggio vanno dichiarate compilando ed allegando alla domanda l’eventuale documentazione dimostrativa.

      Il modulo di domanda debitamente compilata e sottoscritta con allegata copia del documento d’identità, comprovano quanto ivi dichiarato dall’istante.

      Il Comune effettuerà idonei controlli anche a campione sulla veridicità delle dichiarazioni; chi rilascia dichiarazioni mendaci è punito dalla legge e decade dal beneficio dell’assegnazione eventualmente spettante.

      CANONE DI LOCAZIONE


      Determinato ai sensi dell’art. 2, comma 3, della Legge 9 dicembre 1998, n° 431 e dell’Accordo Territoriale per il Comune di Cava de’ Tirreni.

      MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE.

      Le istanze di partecipazione degli aspiranti beneficiari compilate sugli appositi modelli di domanda predisposti e forniti dal Comune, dovranno essere spedite al Comune di Cava de’ Tirreni, a mezzo raccomandata A.R., al I Settore Affari Generali – Legali - Economico Finanziario, Ufficio Patrimonio, presso il Palazzo di Citta’, Piazza Abbro, 1,entro e non oltre 30 gg. dalla data di pubblicazione del presente bando, pena l’esclusione.

      Per la sottoscrizione delle domande di partecipazione i concorrenti potranno avvalersi delle disposizioni previste dal D.P.R. del 28/12/2000 n. 445 (autocertificazione).

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All’istanza di partecipazione al concorso dovrà essere allegata, pena la non ammissione al concorso, fotocopia del documento di identità non scaduto, della persona che ha sottoscritto la domanda di partecipazione al bando, e nella stessa il concorrente dovrà dichiarare di possedere tutti i requisiti indicati nel precedente paragrafo " REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE" del presente bando.

ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE

L’Amministrazione Comunale, provvederà all’istruttoria delle domande e dei documenti previsti nonché alla formulazione della graduatoria, con l’ausilio di una apposita Commissione per la valutazione dei requisiti.

Il modulo-domanda di partecipazione dovrà essere spedita al Comune di Cava de’ Tirreni con raccomandata A.R. al I Settore Affari Generali – Legali - Economico Finanziario, Ufficio Patrimonio, presso il Palazzo di Citta’, Piazza Abbro, 1,in apposita busta intestata, che fa parte integrante dei modelli predisposti. Le buste ricevute dall’Ufficio Protocollo del Comune, integre saranno consegnate all’Ufficio Patrimonio.

La Commissione per la valutazione dei requisiti sarà convocata per l’apertura delle buste di partecipazione pervenute nei termini previsti, per accertare se le singole domande sono state compilate sugli appositi modelli, se risulta allegata la copia del documento di riconoscimento ed infine se la domanda risulta firmata dal concorrente. In caso contrario, si provvederà ad effettuare apposito verbale di esclusione.

FORMAZIONE E PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA – OPPOSIZIONI


Le domande presentate correttamente, saranno istruite dall’Ufficio Patrimonio, per essere sottoposte all’esame della Commissione per la valutazione dei requisiti, che provvede alla formazione della graduatoria provvisoria, che verrà affissa all’albo pretorio del Comune per 10 giorni consecutivi.

Sia gli esclusi che quelli inseriti in graduatoria che intendono presentare opposizione alla predetta Commissione, dovranno ricorrere nel termine di 30 giorni successivi alla data della pubblicazione della graduatoria provvisoria.

Nel caso in cui la valutazione dell’opposizione determini la riduzione del punteggio o l’esclusione dal concorso, sarà data comunicazione in tal senso all’interessato, fissando il termine di 10 giorni per la presentazione di eventuali deduzioni.

Completato l’esame delle opposizioni e delle eventuali deduzioni, la Commissione preposta formula la graduatoria definitiva, previa effettuazione dei sorteggi tra i concorrenti che abbiano conseguito uno stesso punteggio, alla presenza dell’ufficiale rogante del Comune.

La graduatoria definitiva è pubblicata entro 60 giorni con le stesse modalità stabilite per la graduatoria provvisoria e costituisce provvedimento definitivo.

Prima della stipulazione del contratto-concessione di locazione dell’alloggio sarà verificata la permanenza dei requisiti, richiesti per l’accesso; il mutamento delle condizioni attributive di punteggio, verificatosi successivamente alla data di pubblicazione del bando, non influisce sulla collocazione in graduatoria.

Qualora il Comune accerti la mancanza dei requisiti, d’ufficio si provvederà all’esclusione dalla graduatoria.

I contratti-concessione di locazione degli alloggi saranno stipulati secondo l’ordine stabilito nella graduatoria definitiva che, a tali effetti, conserverà la sua efficacia fino al suo esaurimento, o, comunque, fino all’aggiornamento della stessa.

Cava dè Tirreni, 18 aprile 2007

Il Dirigente del I Settore

AFFARI GENERALI – LEGALI – ECONOMICO FINANZIARIO

Dott. Nobile Montefusco


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IL DIRIGENTE DEL I SETTORE
AFFARI GENERALI - LEGALI - ECONOMICO, FINANZIARIO AVVISA

che sono stati riaperti i termini di presentazione delle domande del:

BANDO DI CONCORSO SPECIALE RISERVATO A PERSONE ANZIANE PER L’ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE AD USO ABITATIVO, AI SENSI DELL’ART. 2, COMMA 3, DELLA LEGGE 9 DICEMBRE 1998, N° 431 E DELL’ACCORDO TERRITORIALE PER IL COMUNE DI CAVA DE’ TIRRENI, DI MINI APPARTAMENTI DI PROPRIETA’ DEL COMUNE DI CAVA DE’ TIRRENI, REALIZZATI CON FINANZIAMENTO A TOTALE CARICO DEL COMUNE.

REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE
a) cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all’unione Europea; il cittadino di altri Stati è ammesso se è iscritto nelle liste della locale circoscrizione dell’impiego o se svolge in Italia un’attività debitamente autorizzata; b) residenza anagrafica o attività lavorativa esclusiva o principale nel Comune di Cava de’ Tirreni; c) non titolarità di diritti di proprietà, nuda proprietà, usufrutto, uso, abitazione o godimento su uno o più alloggi, adeguati alle esigenze del nucleo familiare del richiedente nell’ambito di questa provincia di Salerno. E’ adeguato l’alloggio la cui superficie utile abitabile, calcolata secondo le norme convenzionali, intesa quale superficie di pavimento misurata al netto dei muri perimetrali e di quelli interni delle soglie di passaggio da un vano all’altro degli sguinci di porte e finestre e dei vani privi di luci, sia non inferiore a 45 mq. per un nucleo familiare non superiore a 2 persone; d) non titolarità di diritti di cui alla precedente lettera c) su uno o più alloggi ubicati in qualsiasi località, la cui rendita catastale complessiva è uguale o superiore a quella media di un alloggio di edilizia residenziale pubblica, ubicato nell’ambito di questa provincia e adeguato alle esigenze del nucleo familiare del richiedente. e) non aver ricevuto l’assegnazione in locazione semplice o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributi pubblici, né avere ricevuto finanziamenti agevolati concessi dallo Stato o da enti pubblici; è ammesso a concorrere l’assegnatario il cui alloggio venga restituito all’ente gestore o sia divenuto inutilizzabile o perito, senza che il concorrente abbia diritto al risarcimento del danno; f) il nucleo familiare deve essere costituito o dal solo dichiarante che abbia compiuto il 60° anno di età alla data di pubblicazione del bando, o non superiore a n° 2 unità ove almeno uno dei coniugi deve avere compiuto il 60° anno di età alla data della pubblicazione del Bando. Per tali coppie è ammessa la composizione di tre persone qualora nel nucleo familiare vi sia un figlio celibe o nubile a totale carico del capo famiglia, affetto da menomazione di qualsiasi genere che comporti una diminuzione permanente superiore a 2/3 della capacità lavorativa. I requisiti devono essere posseduti dal richiedente, e limitatamente alle lettere c), d) ed e) devono essere posseduti anche dall’altro componente, e dall’eventuale figlio celibe o nubile diversamente abile, all’atto della pubblicazione del Bando. Per nucleo familiare s’intende la famiglia costituita dal solo dichiarante, dai coniugi, o da un coniuge more uxorio ed un convivente discendente legittimo, naturale, adottivo o affiliato, con un ascendente, con un collaterale fino al terzo grado, e di un affine fino al secondo grado, purchè la convivenza con il concorrente abbia avuto inizio da almeno due anni prima della pubblicazione del Bando e sia dimostrata nelle forme di legge. I requisiti indicati nelle precedenti lettere c), d), ed e) devono essere mantenuti alla data della sottoscrizione del contratto di locazione e debbono permanere in costanza del rapporto. Riserva espressa. Non è ammessa la successione nel contratto-concessione di locazione, ad esclusione del coniuge unito in matrimonio successivamente alla stipulazione del contratto-concessione di locazione, o di figli derivanti da tale unione. Tutte le altre inserzioni nel nucleo familiare originario assegnatario non costituisce titolo per la successione nel contratto-concessione, per espressa volontà dell’Ente proprietario che intende riservare tali alloggi unicamente alla tipologia dei nuclei familiari sopra indicati. g) reddito annuo complessivo convenzionale del nucleo familiare riferito all’anno precedente a quello di pubblicazione del bando non superiore a € 11.977,39. Il reddito annuo complessivo convenzionale del nucleo familiare si calcola sommando i valori seguenti: 1. redditi imponibili ai fini IRPEF percepiti per l’anno 2005, dichiarati nell’anno 2006, dai soggetti che alla data di pubblicazione del bando compongono il nucleo familiare del concorrente, nonché dal coniuge o dal familiare deceduto, per il quale il concorrente o altro familiare abbia diritto alla pensione di reversibilità; i redditi NON imponibili ai fini IRPEF, quali le pensioni sociali, le pensioni di guerra, le pensioni di inabilità, gli assegni di invalidità civile, gli assegni di mantenimento dei figli, le indennità di accompagnamento e altre simili, non vanno sommati; 2. il 20% del valore del patrimonio mobiliare calcolato addizionando le seguenti componenti, possedute al 31/12/2005 da ciascuno dei soggetti di cui al precedente punto 1” (vedi art. 2 comma 3, art. 4 comma 1 lettera b) e art. 3 comma 2 del D.P.C.M. 7/5/1999 n. 221 così come modificato ed integrato dal D.P.C.M. 4 aprile 2001 n. 242): a) saldo contabile attivo dei depositi e conti correnti bancari e postali; b) valore nominale dei titoli di stato, obbligazioni, certificati di deposito e credito, buoni fruttiferi ed assimilati c) valore di azioni o quote di organismi di investimento collettivo di risparmio; d) valore di partecipazioni azionarie in società. Dall’importo così ottenuto va detratta la somma di € 516,46 per l’eventuale figlio celibe o nubile a totale carico del capo famiglia, affetto da menomazione di qualsiasi genere che comportino una diminuzione permanente superiore a 2/3 della capacità lavorativa; se il reddito complessivo è costituito sia dal redditi da lavoro dipendente (o da pensione) sia dai redditi da lavoro autonomo (o comunque diversi da quelli da lavoro dipendente o pensione), il totale delle detrazioni spettanti va ripartito su ciascuno dei due tipi di reddito in misura proporzionale all’entità degli stessi.Infine il reddito da lavoro dipendente (o da pensione), effettuate come sopra le eventuali detrazioni spettanti, va calcolato nella misura del 60% (Art. 21 della legge 5 agosto 1978, n. 457 come sostituito dall’art. 2 comma 14 del D.L. 23 gennaio 1982, n. 9, convertito con modifica dalla legge 25 marzo 1982, n. 94; art. 2 lettera g) L.R. Campania 2 luglio 1997, n. 18).

I REQUISITI POSSEDUTI SARANNO VALUTATI IN BASE ALLE SEGUENTI:
CONDIZIONI SOGGETTIVE

a) Reddito convenzionale: non superiore a € 774,69 annui per persona: punti 4 non superiore a € 1032,91 annui per persona: punti 2 non superiore a € 1549,37 annui per persona: punti 1
CONDIZIONI OGGETTIVE
b) per alloggio precario o improprio:sistemazione abitativa da almeno due anni prima della data del bando in un alloggio procurato a titolo precario dalla competenza autorità oppure in un alloggio improprio, quale baracca, stalla, sotterraneo, scantinato, centro di raccolta, dormitorio pubblico,container, basso (il basso è considerato alloggio improprio a condizione che abbia una superficie non superiore a 55 mq, che prenda luce solo dalla porta di ingresso o da fondi di luce ad altezza superiore a m 1,80 dal pavimento e che sia fornito soltanto di lavabo e w.c.)La condizione del biennio non è richiesto quando si tratta di sistemazione derivante da abbandono di alloggi a seguito di calamità o di imminente pericolo di crollo riconosciuto dall’autorità competente o da provvedimento esecutivo di sfratto.Dal tale punteggio sono esclusi i nuclei familiari concorrenti ancora abitanti nei prefabbricati leggeri presenti sul territorio comunale; punti 4c) per coabitazione in uno stesso alloggio con altro nucleo familiare: punti 2 d) abitazione in alloggio antigienico:che presenta umidità permanente dovuta a capillarità, condensa o igroscopicità, non eliminabile con normali interventi manutentivi o che è fornito solo di lavabo e w.c.: punti 3 e) abitazione in alloggio che deve essere rilasciato: a seguito di provvedimento esecutivo di sfratto che non sia stato intimato per inadempienza contrattuale, oppure a seguito di collocamento a riposo del dipendente che fruisca di un alloggio di servizio; oppure sfratto già eseguito, sempre che il concorrente non abbia trovato autonoma e adeguata sistemazione: punti 4 a seguito di ordinanza di sgombero emessa dall’Autorità competente da almeno 2 anni dalla data del bando: punti 4

MODALITA’ PER LA PARTECIPAZIONE


Le domande devono essere compilate utilizzando ESCLUSIVAMENTE il modulo di istanza-dichiarazione predisposto dal Comune che deve essere tassativamente sottoscritto dal richiedente e presentate unitamente a una COPIA FOTOSTATICA NON AUTENTICATA DI UN DOCUMENTO DI IDENTITA’ del sottoscritto (o documento equipollente), in corso di validità. Nello schema di domanda predisposto appositamente occorre indicare e dichiarare:- dati del concorrente; - il possesso dei requisiti per la partecipazione (cancellando le voci che non interessano), da parte del concorrente ;- composizione del nucleo familiare, secondo i criteri specificati nel precedente punto;- situazione reddituale del concorrente e degli altri componenti il nucleo familiare, riferita all’anno 2005 dichiarati nel 2006;- possesso da parte dell’altro concorrente, e dell’eventuale figlio celibe o nubile diversamente abile, dei requisiti di cui alle precedenti lettere c), d), ed e). Sono equipollenti alla carta di identità: il passaporto, la patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il porto d’armi, le tessere di riconoscimento, purchè munite di fotografia e timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un’amministrazione dello Stato. Le domande devono essere spedite in plico chiuso al Comune a mezzo di raccomandata A.R. al I Settore Affari Generali – Legali - Economico Finanziario, Ufficio Patrimonio, presso il Palazzo di Citta’, Piazza Abbro, 1, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando. Nello schema di domanda predisposto dal Comune saranno analiticamente specificati ulteriori eventuali documenti, adempimenti o dichiarazioni occorrenti per l’attribuzione dei punteggi. Per chiarimenti circa la compilazione della domanda saranno forniti agli interessati dall’Ufficio Patrimonio - I Settore Affari Generali – Legali - Economico Finanziario, presso il Palazzo di Città. Le modalità di partecipazione di cui al presente punto del bando sono obbligatorie, sicchè il mancato rispetto anche di una sola di esse non è successivamente sanabile e comporta l’esclusione definitiva dal concorso. Le condizioni soggettive ed oggettive che comportano attribuzione di punteggio vanno dichiarate compilando ed allegando alla domanda l’eventuale documentazione dimostrativa. Il modulo di domanda debitamente compilata e sottoscritta con allegata copia del documento d’identità, comprovano quanto ivi dichiarato dall’istante. Il Comune effettuerà idonei controlli anche a campione sulla veridicità delle dichiarazioni; chi rilascia dichiarazioni mendaci è punito dalla legge e decade dal beneficio dell’assegnazione eventualmente spettante.

CANONE DI LOCAZIONE
Determinato ai sensi dell’art. 2, comma 3, della Legge 9 dicembre 1998, n° 431 e dell’Accordo Territoriale per il Comune di Cava de’ Tirreni.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE.
Le istanze di partecipazione degli aspiranti beneficiari compilate sugli appositi modelli di domanda predisposti e forniti dal Comune, dovranno essere spedite al Comune di Cava de’ Tirreni, a mezzo raccomandata A.R., al I Settore Affari Generali – Legali - Economico Finanziario, Ufficio Patrimonio, presso il Palazzo di Citta’, Piazza Abbro, 1,entro e non oltre 30 gg. dalla data di pubblicazione del presente bando, pena l’esclusione. Per la sottoscrizione delle domande di partecipazione i concorrenti potranno avvalersi delle disposizioni previste dal D.P.R. del 28/12/2000 n. 445 (autocertificazione). All’istanza di partecipazione al concorso dovrà essere allegata, pena la non ammissione al concorso, fotocopia del documento di identità non scaduto, della persona che ha sottoscritto la domanda di partecipazione al bando, e nella stessa il concorrente dovrà dichiarare di possedere tutti i requisiti indicati nel precedente paragrafo “ REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE” del presente bando.

ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE

L’Amministrazione Comunale, provvederà all’istruttoria delle domande e dei documenti previsti nonché alla formulazione della graduatoria, con l’ausilio di una apposita Commissione per la valutazione dei requisiti.Il modulo-domanda di partecipazione dovrà essere spedita al Comune di Cava de’ Tirreni con raccomandata A.R. al I Settore Affari Generali – Legali - Economico Finanziario, Ufficio Patrimonio, presso il Palazzo di Citta’, Piazza Abbro, 1,in apposita busta intestata, che fa parte integrante dei modelli predisposti. Le buste ricevute dall’Ufficio Protocollo del Comune, integre saranno consegnate all’Ufficio Patrimonio. La Commissione per la valutazione dei requisiti sarà convocata per l’apertura delle buste di partecipazione pervenute nei termini previsti, per accertare se le singole domande sono state compilate sugli appositi modelli, se risulta allegata la copia del documento di riconoscimento ed infine se la domanda risulta firmata dal concorrente. In caso contrario, si provvederà ad effettuare apposito verbale di esclusione.

FORMAZIONE E PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA – OPPOSIZIONI

Le domande presentate correttamente, saranno istruite dall’Ufficio Patrimonio, per essere sottoposte all’esame della Commissione per la valutazione dei requisiti, che provvede alla formazione della graduatoria provvisoria, che verrà affissa all’albo pretorio del Comune per 10 giorni consecutivi. Sia gli esclusi che quelli inseriti in graduatoria che intendono presentare opposizione alla predetta Commissione, dovranno ricorrere nel termine di 30 giorni successivi alla data della pubblicazione della graduatoria provvisoria. Nel caso in cui la valutazione dell’opposizione determini la riduzione del punteggio o l’esclusione dal concorso, sarà data comunicazione in tal senso all’interessato, fissando il termine di 10 giorni per la presentazione di eventuali deduzioni. Completato l’esame delle opposizioni e delle eventuali deduzioni, la Commissione preposta formula la graduatoria definitiva, previa effettuazione dei sorteggi tra i concorrenti che abbiano conseguito uno stesso punteggio, alla presenza dell’ufficiale rogante del Comune. La graduatoria definitiva è pubblicata entro 60 giorni con le stesse modalità stabilite per la graduatoria provvisoria e costituisce provvedimento definitivo. Prima della stipulazione del contratto-concessione di locazione dell’alloggio sarà verificata la permanenza dei requisiti, richiesti per l’accesso; il mutamento delle condizioni attributive di punteggio, verificatosi successivamente alla data di pubblicazione del bando, non influisce sulla collocazione in graduatoria. Qualora il Comune accerti la mancanza dei requisiti, d’ufficio si provvederà all’esclusione dalla graduatoria. I contratti-concessione di locazione degli alloggi saranno stipulati secondo l’ordine stabilito nella graduatoria definitiva che, a tali effetti, conserverà la sua efficacia fino al suo esaurimento, o, comunque, fino all’aggiornamento della stessa.

Cava de' Tirreni, 18 aprile 2007

Il Dirigente del I Settore
AFFARI GENERALI – LEGALI – ECONOMICO FINANZIARIO
Dott. Nobile Montefusco


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