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Servizio sostitutivo di mensa mediante buoni pasto - Sito della Città di Cava de' Tirreni
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Avvisi e notizie

Servizio sostitutivo di mensa mediante buoni pasto

Ultimo aggiornamento : 17/11/2011chiarimenti a quesiti sul bando

A lato il bando di gara e il capitolato.

 

 

 

 

In riferimento alla richiesta di chiarimenti pervenuta a seguito della pubblicazione del bando di gara relativo al servizio sostitutivo di mensa mediante buoni pasto, il RUP Avv. Claudio de Giacomo precisa quanto segue:

 

 Domanda:

1)    Art. 5 punti A e B del capitolato: si chiede di chiarire su quale valore nominale dei buoni pasto verrà calcolato lo sconto offerto ai fini dell’attribuzione dei punteggi.

Risposta

Non è chiaro il senso della richiesta sub n. 1). Si ribadisce, al riguardo, che lo sconto offerto dal partecipante sarà applicato sul valore facciale (ossia nominale) dei buoni pasto, pari ad € 7,50 per i dipendenti e ad € 6,00 per gli appartenenti al Corpo di Polizia locale.

 

Domanda: 

2)    Art. 5 punto B3 del capitolato: si chiede di individuare i criteri e i sub criteri di natura qualitativa ai fini della determinazione del punteggio, e i limiti entro i quali i vantaggi offerti ai dipendenti siano ritenuti ammissibili, considerando che gli stessi debbano essere connessi al servizio oggetto dell’appalto.

Risposta:

Con riferimento alla richiesta sub 2) si rappresenta, preliminarmente, che il bando di gara, al punto B3) individua esaurientemente i criteri di attribuzione del punteggio, con modalità tali da garantire la par condicio dei concorrenti. Ci si riferisce, in particolare, ai tre sub criteri in cui risulta suddiviso il punteggio massimo attribuibile alla “relazione tecnica” che descrive il contenuto del progetto.

In ordine, poi, alla richiesta di ”individuare i limiti entro i quali i vantaggi offerti ai dipendenti siano ritenuti ammissibili” si osserva che detti vantaggi debbono essere, per ovvia considerazione, attinenti con l’oggetto dell’appalto. Né appare  possibile una loro predeterminazione in sede di bando, trattandosi di materia che attiene al merito tecnico dell’offerta, rimessa, pertanto, alla libera iniziativa del concorrente. Anche con riferimento a tale aspetto, la valutazione della Commissione sarà improntata a criteri di massima obiettività e trasparenza, di cui si darà conto nel verbale delle operazioni di gara.

 

 

 


Ulteriori richieste di chiarimenti per la gara relativa al servizio sostitutivo di mensa mediante buoni pasto

 

 Domanda:

  1.  L’art 5 lettera b 1 del Capitolato Speciale d’appalto dispone che “il punteggio massimo di punti 10 sarà attribuito all’offerta che presenterà il numero massimo di esercizi già convenzionati alla data di pubblicazione del bando o che si impegna ad attivare entro il congruo termine di gg. 15 dall’aggiudicazione provvisoria”.

Nel suddetto articolo si dispone poi che “per le convenzioni già in essere alla data di pubblicazione del bando di gara, la ditta aggiudicataria dovrà produrre copia del contratto di convenzione stipulato in data non anteriore ad un periodo di 12 mesi antecedente al termine di scadenza per la presentazione delle offerte o in alternativa, in luogo di copia del contratto di convenzione, gli estremi di una fattura emessa dall’esercizio negli ultimi 6 mesi a decorrere dalla data di presentazione dell’offerta…”

Essendo la data di pubblicazione del bando e la data di presentazione dell’offerta molto diverse, cosa dobbiamo tenere in considerazione?

 

Risposta

1.  In relazione alla richiesta di cui all’art. 5, lett. B1 del capitolato si conferma quanto indicato nello stesso e che quindi bisogna tenere in considerazione, ai diversi fini per i quali sono state richieste, sia la data di pubblicazione del bando che quella di presentazione dell’offerta, secondo il tenore letterale dell’art. in commento. 

 

Domanda: 

  1.  Si chiede conferma circa la seguente modalità di fatturazione del buono pasto:

            €7,50/6,00 – sconto + iva 4%.

 

Risposta:

2.  Si conferma la modalità di fatturazione del buono pasto indicata e cioè € 7,50/6,00 – sconto + IVA 4%;  

 

Domanda:

  1. In relazione all’art. 5 lettera B2 si chiede se tutte le offerte con un termine inferiore a 45 giorni otterranno il punteggio massimo o se si farà ricorso ad un criterio inversamente  proporzionale per l’attribuzione del punteggio massimo.

 

Risposta:

  1. In relazione all’art. 5 lett. B2 si conferma quanto predisposto dal capitolato e cioè che tutte le offerte con un termine entro 45 giorni otterranno il punteggio massimo. Diversamente non si attribuirà alcun punteggio;

 

Domanda:

  1. L’art. 13 lettera B1 richiede la presentazione di un elenco riportante le attività ricadenti nel Comune di Cava de Tirreni.

Tale elenco deve riguardare anche gli esercizi per cui ci si impegna all’attivazione nei 15 giorni dall’aggiudicazione provvisoria o solo gli esercizi convenzionati?

Inoltre, nel caso in cui sia richiesto anche l’elenco degli esercizi da convenzionare, è ammessa la sostituzione degli esercizi, entro il termine dei quindici giorni, purché il numero complessivamente offerto non subisca variazioni?

 

Risposta:   

  1. In relazione all’art. 13, lett. B 1 del bando si conferma quanto descritto e cioè che l’elenco riportante le attività ricadenti nel Comune di Cava de’ Tirreni deve riguardare gli esercizi  già convenzionati. Per gli esercizi da convenzionare, è ammessa la sostituzione nel modo indicato al punto B1 del capitolato d’appalto.

                     

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